Parodontite e omotossicologia iniettabile
L’ omotossicologia iniettabile integra trattamenti per la parodontite tramite stimolazione di punti del volto, punti endorali e su punti somatici a distanza.La metodica associa agopuntura con la medicina omotossicologica in un unico atto medico e consiste nella infiltrazione di rimedi appositamente formulati, su punti di agopuntura coerenti con lo scopo del trattamento. Si tratta di una forte stimolazione in medicina alternativa, che non disperde la caratteristica elevata tollerabilità biologica, apprezzata dai medici che la praticano e dai loro pazienti. La parodontite o piorrea rappresenta la culminante patologica nella malattia parodontale. La malattia si manifesta con una gengivite impegnativa caratterizzata da abbondante fuoriuscita di sangue e pus dal parodonto. Il dente è spesso mobile rispetto all’osso alveolare e non ottempera più in modo valido alla funzione masticatoria.
Recuperare un dente implicato può essere o difficile, quando la malattia evolve in parodontopatia espulsiva. La parodontite è una malattia infiammatoria alla quale cooperano batteri patogeni o in alcuni casi anche saprofiti. La gengivite è la malattia dalla quale procede e che tale diviene quando supera il limite della reversibilità. Molto raramente insorge anche nei bambini, anche se si tratta di una malattia prevalentemente dell’adulto. La parodontite può determinare una malattia focale con ripercussioni sistemiche su altri tessuti e organi. La malattia è in relazione causale o aggrava nelle seguenti situazioni:
- malattie sistemiche defedanti
- diabete mellito
- predisposizione genetica
- bruxismo
- scarsa igiene orale
- interventi odontoiatrici
- consumo eccessivo di alcol
- tabagismo
- alterazioni della personalità con abbandono
- stress
- farmaci
Il trattamento della parodontite è difficile e pertanto la prevenzione è la misura più importante. Si consiglia a tal scopo un’instancabile igiene orale e il risanamento dei fattori predisponenti. La pulizia dei denti, e l’utilizzo del filo interdentale per rimuovere la placca dalla zona della papilla gengivale è essenziale per evitare la gengivite e permettere la guarigione di una malattia che favorisce o precede la parodontite. La medicina convenzionale per la parodontite in atto prescrive di antibiotici, risanamento locale e interventi chirurgici. Si tratta in genere del trasferimento di parti di gengiva integri idonei alla ricostruzione attorno all’osso alveolare.
L’ omotossicologia iniettabile integra il trattamento della parodontite per la gestione del dolore, stress e infiammazione che accompagnano la malattia. L’ omotossicologia iniettabile possiede una capacità antinfiammatoria peraltro senza evidenziare effetti collaterali. I punti di agopuntura per il trattamento del dolore e dell’infiammazione sono situati snelle vicinanze di un tronco nervoso in una zona ricca di sensori, la cui stimolazione induce riflessi precisi e la liberazione di mediatori biochimici altrettanto individuati ovvero le endorfine e le enkefaline.
L’ omotossicologia iniettabile si occupa nel trattamento dei pazienti sia per gli aspetti fisici , sia emozionali della piorrea. La saliva iperacida non è infatti soltanto esito di errata alimentazione, ma è spesso anche un adattamento a stress patito. L’ omotossicologia iniettabile si applica per il dolore e l’infiammazione locale, ma è altrettanto efficace modulare la risposta neurovegetativa a stress. La capacità dell’ omotossicologia iniettabile nel considerare sia il corpo sia le emozioni, obiettivo primario dell’atto medico è da considerare una visione moderna o mai superata del rapporto corretto medico paziente.
L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica , sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello