Zoster e omotossicologia iniettabile
L’ omotossicologia iniettabile è applicata in una terapia integrata dell’ herpes zoster, per una gestione del dolore e dell’infiammazione priva di controindicazioni. L’ omotossicologia iniettabile è una tecnica congiunta di medicina alternativa. Si tratta di infiltrare i rimedi di omotossicologia indicati per l’herpes zoster su punti di agopuntura coerenti. L’ omotossicologia iniettabile si integra nei trattamenti per la fase acuta ed è utile sopratutto nella gestione della nevralgia posterpetica.
L’ herpes zoster è una malattia delle terminazioni nervose cutanee, causata dallo stesso virus della varicella. Il paziente dopo aver patito la varicella generalmente da bambino, può successivamente soffrire di una seconda malattia da herpes zoster. Il virus permane dopo guarigione nel tessuto nervoso ed è pertanto denominato slow virus. In latenza il virus può restare inattivo fino al momento nel quale può avvantaggiarsi di condizioni favorevoli per una recidiva:
- debolezza sistemica
- malattie concomitanti
- esposizione eccessiva ai raggi solari
- immunodepressione
- eccessivo uso di farmaci
- intossicazione
- surmenage
- stress
Quando il virus si riattiva, tende a diffondersi lungo un nervo danneggiando la guaina mielinica che lo riveste. La sintomatologia di esordio per l’ herpes zoster è un’eruzione con bolle sul percorso del nervo impegnato. L’ herpes zoster oltre provocare danni sulla cute e al nervo è connesso a dolori intensi. Talvolta questi dolori perdurano oltre la guarigione della malattia a causa delle lesione prodotte sul nervo e sono denominati nevralgia posterpetica.
La terapia convenzionale utilizza farmaci antivirali. I farmaci antivirali sono efficienti solo nella fase acuta della malattia. Il paziente che ha sofferto della malattia può subire una recidiva, quando il suo stato generale fosse compromesso dai fattori indicati. Per evitare le recidive di herpes zoster è necessario intervenire sullo stile di vita, alimentazione e contenere l’uso di farmaci o di tossici. L’ omotossicologia iniettabile è apprezzata sopratutto nel trattamento della nevralgia posterpetica, certamente il sintomo più sgradevole e invalidante della malattia. La terapia omotossicologica iniettabile dell’ herpes zoster è indirizzata principalmente al dolore. In fase acuta l’ omotossicologia iniettabile è utile anche per contenere la reazione infiammatoria. Certamente come ogni terapia vale la regola che è meglio intervenire il prima possibile. La nevralgia da herpes zoster è infatti una sintomatologia particolarmente invalidante anche se non connessa a rischi vitali per il paziente. Il vantaggio significativo del metodo è l’elevata tollerabilità biologica, che consente di ripetere i trattamenti senza compromettere la salute del paziente.
I pazienti che non tollerano i comuni farmaci antidolorifici oppure soffrono anche altre patologie concomitanti che ne sconsigliano l’uso, beneficiano in modo particolare del trattamento. La metodica oltre a non presentare controindicazioni è gradita dai pazienti per l’effetto rilassante e la sensazione di benessere. Premessa per le cure con omotossicologia iniettabile dell’ herpes zoster e delle malattie interferenti è una diagnosi supportata da esami clinici. L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica , sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello